domenica 29 maggio 2011

Coniglietti

Poco fa mia madre mi ha abbracciata... e mi è venuto da vomitare. Non vedevo l'ora che mi togliesse quelle sue dita salsicciose di dosso. Non ho mai capito cosa c'è che non va in me. Non ho idea del perchè sono anni che la considero solo come una grossa, grassa palla al piede e solo udire le sua voce mi toglie la voglia di vivere. E pensare che ha sempre tenuto le mani a posto, non credo di essere mai stata picchiata, mai, neanche una volta. Allora perchè ho i brividi ogni volta che la sento avvicinarsi?















Little Fluffy Rabbits Who Just Don't Want To Live Any More. Come non immedesimarsi?!
Come vorrei essere più sicura del fatto mio. Come vorrei non essere costretta ad autoanalizzarmi di continuo in cerca di tutti i miei errori. Come vorrei avere la certezza che non dipende da me, che non sono io quella inadeguata, banale, debole, pesante, non interessante e schifosamente sensibile, orribilmente normale. Vorrei avere la rabbia per urlargli che poteva benissimo evitare di farmi sentire così. Che io non ho niente che non vada ed è lui quello rotto, marcio, grottesco, mostruoso, disumano, che pensa in modo distorto e agisce random, lasciandosi trascinare dalle situazioni. Ma ha senso questo? Tanto lui si piace così e qualsiasi cosa possa dirgli non lo sfiorerebbe, non gli interessa il mio parere, come non gli interessa il resto. Dallo scotro tra le nostre personalità lui ne esce sempre più convinto delle sue posizioni e io sempre pù insicura delle mie, sempre più fragile. Ma almeno in me qualcosa si smuove e cambia. Anche troppo.

domenica 8 maggio 2011

I was wondering why...

  • non è tua madre ad essere obesa, sei te che sei anoressica
  • non sono gli altri a studiare poco e prendere tanto, sei te che sei una secchiona
  • non è lui ad essere anaffettivo, sei te che sei un'ipersensibile
  • non è chi ti sta intorno che cambia idea come cambia il vento, sei te che sei troppo rigida
  • non sono gli altri a non concedere mai niente, sei te che concedi troppo
  • non è che ti mancano di rispetto, sei te che te la prendi
  • non è che se ne fregano, sei te che dovresti sapere come sono
  • non sono le cose ad essere squallide e meccaniche sei te che ci speri inutilmente
  • non sono loro ad essere troppo semplici, sei tu che sei strana
  • non è paura di mettersi in gioco e lasciarsi andare, sei tu che sei troppo diversa
  • non è che lui non ci hai mai provato, è solo che sarebbe già dovuto succedere.
Vorrei avere la forza di essere oggettiva, di non lasciare che mi facciano sentire come vogliono solo per giustificare tutti gli sbagli che hanno fatto con me, vorrei sapere sempre qual'è la verità tra i due estremi in modo da non sentirmi mai ne in colpa ne inferiore. Vorrei saper difendere le mie idee, quelle poche volte in cui sono giuste. E poi
I wish I was as big as you
you'd have to tell the truth
I'd be nothing you could hurt
nothing you could use