Poco fa mia madre mi ha abbracciata... e mi è venuto da vomitare. Non vedevo l'ora che mi togliesse quelle sue dita salsicciose di dosso. Non ho mai capito cosa c'è che non va in me. Non ho idea del perchè sono anni che la considero solo come una grossa, grassa palla al piede e solo udire le sua voce mi toglie la voglia di vivere. E pensare che ha sempre tenuto le mani a posto, non credo di essere mai stata picchiata, mai, neanche una volta. Allora perchè ho i brividi ogni volta che la sento avvicinarsi?
Little Fluffy Rabbits Who Just Don't Want To Live Any More. Come non immedesimarsi?!
Come vorrei essere più sicura del fatto mio. Come vorrei non essere costretta ad autoanalizzarmi di continuo in cerca di tutti i miei errori. Come vorrei avere la certezza che non dipende da me, che non sono io quella inadeguata, banale, debole, pesante, non interessante e schifosamente sensibile, orribilmente normale. Vorrei avere la rabbia per urlargli che poteva benissimo evitare di farmi sentire così. Che io non ho niente che non vada ed è lui quello rotto, marcio, grottesco, mostruoso, disumano, che pensa in modo distorto e agisce random, lasciandosi trascinare dalle situazioni. Ma ha senso questo? Tanto lui si piace così e qualsiasi cosa possa dirgli non lo sfiorerebbe, non gli interessa il mio parere, come non gli interessa il resto. Dallo scotro tra le nostre personalità lui ne esce sempre più convinto delle sue posizioni e io sempre pù insicura delle mie, sempre più fragile. Ma almeno in me qualcosa si smuove e cambia. Anche troppo.