lunedì 10 agosto 2009

letture pretenziose


Ho una marea di cosine da raccontare. Ok però adesso non iniziamo a scrivere di quelle solite robe pallose. Tipo che Nonno Cola e l'allegra famigliola ha sconfinato e li hanno avvistati al di qua delle montagne. Ma ti rendi conto? Nella mia stessa provincia! prima o poi me li ritroverò a fare la loro anoressica spesa al Cityper! Nuoooo, organizziamo le ronde a difesa dei nostri supermercati!
Ma visto che non volevo parlarvi di queste cose, non vi dirò di quanto sono stata felice di non esserci andata anche io e di non essermi ritrovata li con loro, perchè naturalmente era già stato tutto previsto e calcolato. U.U
Si mi sono risparmiata un'altra di quelle fughe imbarazzanti del tipo "un attimo c'è e l'attimo dopo"... si sta ammazzando su per le scale di casa...
Invece vi parlerò di un problema. Uno di quelli seri, non come questi odi immaginari tardo-(molto tardo)-adolescenziali. Bene, il problema è, che io non so leggere. Del tipo, oggi ho letto "la ragazza dell Sputnik" in due ore. Naturalmente non ci ho capito una sega. E a breve dovrò rileggerlo perchè non mi ricorderò neanche di che parla. Ora, io non leggo molto veloce. Come tutto ciò che mi rigurda, anche la mia velocità di lettura è perfettamente nella media, niente di speciale, davvero. Il problema è che quando una storia mi prende (e tutte le storie mi prendono... se escludiamo qualsiasi libro serio) non riesco a leggere le parti descrittive, vado subito a cercare i dialoghi e leggo giusto lo stretto indispensabile per poter seguire la trama. I miei occhi sono così allenati nel "salto della descrizione" (nuova disciplina delle NerdOlimpiadi in Svervegia) che non riesco proprio ad impedirgli di passare avanti. E così una trama tutta particolareggiata di nozioni interessanti si riduce all'osso. Adesso si capisce come ho fatto a leggere le 800 pagine di It in 4 giorni a tempo perso... semplicemente ho saltato tutto il saltabile. Bhè in realtà non è vero, quando un libro me lo prestano ci faccio particolarmente attenzione e cerco di leggere tutto -o quasi- perchè so che poi non avrò il tempo di rileggerlo prima di restituirlo, e a volte chiedere alla gente di riprestarmi un libro potrebbe rivelarsi particolarmente imbarazzante... (del tipo "scusa, me lo ridaresti?" "sicuro, se vuoi posso tirartelo direttamente in testa o preferisci che te lo ficchi in un posto un pò meno elegante?")... si immagino una scena più o meno così...
Insomma, questo post è un pò per chiedere scusa a tutti i miei amichetti di questa estate: Bella Edward, Midori, Sumire, Eragon, Lestat etc etc... mi dispiace ragazzi!
E per finire una cosina un pò assurda. Stamattina mi è tornato in mente il nome del mio libro preferito alle elementari: "Sette giorni a Piro-Piro".
Peso.

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