sabato 8 maggio 2010

Incontro ravvicinato del III tipo

A volte mi stupisco ad avere pensieri tali e quali a quelli che avrei potuto avere 7 anni fa.
Del tipo venerdì, me ne stavo rotolando nervosamente ( che a passare in grandi spazi aperti e pieni di gente a volte mi viene l'ansia da prestazione e mi scordo come si cammina) con lo zaino in spalla, nella stazione degli autobus, verso il mio fedele Contram. Quindimente succede che, il mio sguardo rimane involontariamente appiccicato alla brillantezza spettacolare di un essere splendente appostato con aria scazza vicino al pulman a fumarsi una sigaretta. Ero tanto accecata che stavo per finire sotto ad un autobus. Apparte ciò, salgo sul vecchio pulmino, le prime file sono occupate e quindi mi sistemo verso la metà, di fianco a me sulla fila opposta, due posti vuoti. Ed ecco, l'essere splendente sale anche lui sul bus! (oha, non credevo che ne facessero di così fighi anche nelle Marche!), timbra il biglietto e sempre con la solita aria scazza, fa uno di quegli scatti con la testa per tirarsi indietro un ciuffo che gli era finito davanti agli occhi.
Uhhh. ♥
L'essere splendente sfila guardigo nel corridoio cercando un posto libero, adocchia quello di fianco al mio e con un movimento di una nobile fluidità, si siede. Ed io, che avevo concentrato tutta la mia aurea nel pensiero "sieditiqui sieditiqui sieditiqui" (un altro pò e avrei potuto raggiungere il secondo livello Super Sayan) gioisco salvaggiamente tra me me e me. Stai a vedere che i miei poteri latenti alla fine si sono risvegliati!
Così mi dedico finalmente al mio sport preferito: il GUY-WATCHING. Erano secoli che non trovavo un soggetto degno. Il tizio in questione, credo sia un ragazzino. Si perchè è ancora nel fiore di quella bellezza carina che hanno i ragazzi degli ultimi 3 anni del liceo, una carineria fighissima che poi, non so perchè, scompare quando crescono. Che spreco. Comunque Eddie (l'ho chiamato "Edoardo" un pò perchè mi sembra un nome nobile adatto al principino che è, un pò perchè mi ricorda un altro piccolo essere splendente con questo nome che ho conosciuto anni fa...) dicevo, Eddie portava blue jeans (pale blue jeans honey, yeahhh) e superga bianche e blu, una maglia di un qualche gruppo (merda, mi vergognavo troppo a fissarlo per capire di quale!) ed una felpa bianca. Voi direte, niente di che. Sticazzi! Avreste dovuto vedere come gli stavano addosso.
Ma anche non notando l'aspetto stylish del suo abbigliamento era tutta la sua fugura che sprizzava fighezza da tutti i pori: la rasatura finto trascurata, i capelli studiatamente spettinati, la postura scazza... non che abbia bisogno di tanti fronzoli per risultare bello un biondo alto e magro con gli occhi chiari.
Ahhh! (sospiro)
Nel mezzo di questo guy-whatching arriviamo a Foligno ed una sfacciata tipica ragazza-signora (di quelle ragazze che sembrano più grandi o donne che sembrano più giovani, una tizia scialba e senza età insomma) adocchia il posto libero di fianco allo allo strafigo e gli chiede se è occupato.
Il principino risponde con un cenno del mento molto molto scazzo e ritrae lentamente la sua fighissima gamba dal posto vicino, come se le stesse facendo un piacere o una concessione estrema.
Dio, che charme da divo.
Ed io che avevo assistito a tutta la transazione pensando intensamente "vattenezoccolasparisciviasciò" ci resto malissimo. Anche perchè la panzona me lo copre tutto il mio principino magrolino.
Però a Muccia, al momento di scendere per la pausa, ho la mia rivincita: Sir Edward mi scivola davanti estraendo la sua illustre persona dallo stretto sedile e si aggiusta i pantaloni che gli erano calati lasciandomi intravedere più di 5 centimetri di slip.
GIUOIA GAUDIO E VISIBILIO.
Per tirare le somme di questo post direi che in fondo in fondo sono fiera di essere ancora una ragazzina capace di entusiasmarmi tanto per così poco. Quanta gente conoscete in grado di scrivere 200 righe di post per dire "ehi, ieri ho visto uno figo"?!. Come sempre, felice di essere strana e stracotta. 

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